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StellaMaris

Una toccante testimonianza nel giorno dell’inaugurazione


Il giorno dell’inaugurazione dell’anno accademico 2017/18 della Scuola Stella Maris abbiamo avuto modo di ascoltare una testimonianza, vera, reale, di una donna coraggiosa,

che ci ha toccato il cuore.

Te ne racconterò

Il bello dell’Arte

L’Arte, qualunque sia l’Arte di riferimento, è una risorsa straordinaria per prepararsi e confrontarsi con la vita quotidiana. Chi ha un minimo di sensibilità artistica, se non è stata mutilata da un’educazione intellettuale forzata, com’è il trend dominante nell’ultimo secolo, sa perfettamente quale forza può trarre dal praticare un’Arte anche in forma solamente amatoriale.

Quando poi dal quotidiano entriamo nel campo della salute, del disagio e della malattia il bello dell’Arte è che può salire di livello e diventare Arteterapia, per far cogliere il senso profondo di questa esperienza e portare ordine e impulsi nuovi nella sfera del sentimento.

Spesso si possono ascoltare questo tipo di testimonianza durante le giornate di inaugurazione del nuovo anno alla Scuola del colore Stella Maris, ma mai così potentemente come questo sabato 23 settembre a Bologna, all’apertura del 15° anno di attività della Scuola.

La testimonianza di Simona

Al termine della presentazione da parte dell’Arteterapeuta Maria Luisa Bergianti di un percorso arteterapeutico in ambito oncologico secondo il Metodo Stella Maris, in collaborazione con il Medico curante, si è avuta una particolare testimonianza della Cliente/Paziente.

Simona ha infatti voluto raccogliere in un agile volumetto (80 pagine) dal titolo: Rimembranze dal futuro. Diario di poesie e dipinti del tempo della malattia e della rinascita, 12 acquerelli del suo percorso terapeutico e le poesie che questi le hanno suscitato.

Nell’introduzione l’Autrice parla della sua rara malattia (sarcoma di Ewing) in questo modo:

“In questo ritiro “forzato” che mi ha imposto la malattia, comincio a sentire la forza di un Ineffabile Divino che mi sta dando opportunità uniche di conoscenza, soprattutto di me stessa e della mia vita che altrimenti non avrei potuto ricevere con tale chiarezza e profondità: talvolta dure, ma assolutamente necessarie per progredire nel cammino e d’indubbio, inestimabile valore…

E le poesie di Simona sono di grande atmosfera, come questa Danza delle farfalle in apertura:


“Giungono danzando / dall’orizzonte dell’anima / candide farfalle bianche / nella luce dell’alba / sembrano tingersi / in turbinanti colori sfavillanti… / volteggiando / si posano su distese / di gemme variopinte / pulsando all’unisono…”

O come questa, Blu, suscitata dall’esperienza dell’esercizio del Blu

“Luce bianca / ammantata / di blu, / nella preghiera / mi avvolgi / tu, lieve, / mentre / sola / mi proteggi / nel Tuo / abbraccio / o Divina / Madre / ogni / paura, / nell’Eternità / cade”.


Arteterapia dunque, come strumento per dare un senso alla propria vita passata e futura ma anche per risvegliare il senso artistico che spesso giace sopito in noi: è il messaggio che traspare dalla serie delle belle poesie di Simona che ha voluto fosse pure l’occasione per sostenere l’attività all’Hospice Casa Madonna dell’Uliveto di Monterisco (RE).

Vuoi contribuire anche tu?


“Rimembranze dal futuro”

Diario di poesie e dipinti del tempo della malattia e della rinascita

di Simona Vasirani, Edizioni Tecnograf, 2017 – Reggio Emilia

Prenota la tua copia (10 euro + 2 per spese di spedizione) scrivendo nella nostra comoda form contatti


L’anno accademico 2017/2018 della Scuola Stella Maris è già iniziato ma continuano i colloqui per accogliere sempre nuovi studenti e nuove studentesse.

Se vuoi iniziare un percorso di conoscenza del sè e, in seguito, creare la tua nuova professione, vai alla pagina dei colloqui e prenota un momento con Carla Borri in cui potrete conoscervi reciprocamente.

Carla ti aspetta!

Andrea di Furia

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